

- Client Regione Piemonte
- Project IDG - Infrastruttura Dati Geografici del Piemonte
- Key Solution no
- Category Italia, PA, Ambiente e Territorio
OBIETTIVI
Obiettivo del progetto è favorire la condivisione dell’informazione geografica all’interno del contesto regionale, attraverso la creazione di un’infrastruttura dati unica: la IDG – Infrastruttura Dati Geografici.
La Regione Piemonte si sta dedicando a rafforzare tale condivisione nell’ambito della realizzazione del SIGr – Sistema Informativo Geografico regionale.
Il risultato che Regione Piemonte conseguirà sarà quello di disporre di una BDT (Base Dati Territoriale) basata sugli oggetti territoriali, in sintonia con le Specifiche Intesa GIS e in aderenza ai principi di INSPIRE, opportunamente gestita in modo unitario, dove ogni ente interviene in aggiornamento per la propria parte e per le proprie competenze, evitando sovrapposizioni e promuovendo economie di scala.
Inoltre, i settori regionali potranno disporre di strumenti condivisi che permettono la gestione in continuo dell’informazione territoriale di base e la valorizzazione di aspetti specifici del proprio ambito tipico di lavoro.
SVILUPPO
La Regione Piemonte si è dotata di un’unica Base Dati Geografica di riferimento per tutti gli enti (BDTRE) in seguito all’approvazione della Legge regionale n. 1 del 5 febbraio 2014.
La BDTRE è nata da un’idea condivisa con l’unita operativa Territorio e Cartografia di CSI Piemonte su mandato della direzione regionale Ambiente, Governo e Tutela Del Territorio che ha promosso, attraverso convegni pubblici e tavoli operativi, l’uso condiviso del dato prodotto. Il testo del disegno di legge 249 (03 maggio 2017) sulla creazione della “Infrastruttura regionale per l’informazione geografica” permette di rendere disponibili a tutti i dati cartografici relativi al territorio piemontese.
La realizzazione dell’IDG (Infrastruttura Dati Geografici) in Piemonte trova quindi supporto di conoscenza attraverso la BDTRE che è popolata con i dati spaziali provenienti sia dal livello regionale, sia dalle aggregazioni di Comuni che hanno realizzato i propri database topografici.
La redazione delle specifiche e la successiva validazione dei dati sono portati a termine in modo standard e automatico grazie alla strumentazione della GeoUML Methodology, sviluppata con una collaborazione tra le Regioni italiane all’interno del CISIS-CPSG e tutt’ora in evoluzione.
L’unità operativa GeneGIS GI, come supporto a CSI Piemonte, è autrice del processo annuale di formazione e rilascio della base dati, dello sviluppo degli strumenti operativi di gestione e degli strumenti di esposizione al pubblico, e ha stilato la documentazione d’uso in stretta collaborazione con il settore Sistema Informativo Territoriale e Ambientale.
CARATTERISTICHE
La BDTRE si configura come database multiprecisione (ovvero un DB che prevede al suo interno zone territoriali a diversa scala, es. 1:10.000 nel territorio aperto e 1:2.000 nelle aree urbanizzate) ed è popolata su tutto il Piemonte alla scala 1:10.000.
VANTAGGI COMPETITIVI
Il vantaggio più immediato consiste nel passaggio da più sistemi informativi territoriali operanti in modo slegato a una infrastruttura unica di dati territoriali (IDG) che offre strumenti condivisi – e identificati secondo la legge regionale n. 1 del 5 febbraio 2014 – e che si pone come riferimento continuamente aggiornato, utilizzabile a vari livelli a supporto delle attività di governo del territorio.
La soluzione permette la condivisione e il mantenimento del patrimonio di conoscenza geografica piemontese. Tutti i settori regionali e gli enti a essi collegati finalmente trovano nella IDG e in BDTRE il loro unico supporto operativo.